domenica 18 maggio 2008

Capaccio Scalo non è più




Solo tre mesi fa il nostro Sindaco annunciava il piano di valorizzazione delle stazioni di Paestum e Capaccio Scalo, con un pomposo comunicato stampa:

Importante incontro tra l’Amministrazione comunale ed i vertici della Rete Ferroviaria Italiana

COMUNICATO STAMPA n. 10/08 del 12.02.2008
Agli organi di informazione – Loro sedi

ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO
COMUNE DI CAPACCIO PAESTUM-RETE FERROVIARIA ITALIANA Spa:
ENTRO FINE MARZO, PRONTI DUE PIANI DI VALORIZZAZIONE
DELLE STAZIONI DI PAESTUM E CAPACCIO SCALO


Venerdì 8 febbraio scorso, presso la sede comunale, sala della Giunta, si è tenuta un’importante riunione, promossa dall’Amministrazione comunale di Capaccio Paestum, al fine di verificare e risolvere il complesso delle problematiche che riguardano le stazioni ferroviarie di Capaccio Scalo e Paestum. All’incontro, oltre al Sindaco Pasquale Marino, al vice Sindaco Lorenzo Tarallo, al direttore generale Pasquale Silenzio ed al responsabile del Settore IV LL.PP. Rodolfo Sabelli, hanno preso parte alti dirigenti della RFI (Rete Ferroviaria Italiana) – Gruppo Ferrovie dello Stato, tra cui l’ingegnere Felice Lo Presti, responsabile della S.O. Tecnica della Direzione Compartimentale Infrastrutture di Reggio Calabria. Al termine di un lungo ed articolato confronto, il Comune di Capaccio Paestum si è impegnato a promuovere la redazione di due progetti, inerenti appositi Piani di valorizzazione di entrambe le stazioni, che saranno sottoposti alla Direzione della RFI al fine di pervenire ad un accordo di programma quadro per la risoluzione organica, e repentina, di tutte le questioni inerenti le stazioni ferroviarie di Capaccio.
Riportiamo, di seguito, gli aspetti salienti di ciascun progetto, che l’Amministrazione civica intende realizzare in tempi ristretti attraverso risorse pubbliche e/o con partner privati.

Piano di valorizzazione stazione di PAESTUM
- Individuazione di tutti gli immobili di proprietà della RFI e del Comune di Capaccio, compresi i vecchi caselli, da proporre destinazioni d’uso compatibili con la localizzazione della stazione alle porte della città antica di Paestum;
- Individuazione del nuovo utilizzo da assegnare al vecchio immobile del buffet;
- Creazione di spazi a tema, interni ed esterni, utili alla valorizzazione della struttura ferroviaria in rapporto al contesto storico e sociale di Paestum;
- Creazione di spazi verdi, con aiuole, panchine ed aree attrezzate, al fine di rendere più gratificante e mirabile il benvenuto della Città dei Templi a turisti e viaggiatori;
- Allestimento di cartellonistica adeguata al fine di rendere più semplice l’orientamento di turisti e viaggiatori e l’annesso utilizzo del servizio ferroviario;
- Corretto smistamento delle auto nelle apposite aree di parcheggio;
- Istituzione di un efficiente servizio di navetta per trasporto passeggeri verso l’area archeologica, i principali siti d’attrazione turistica ed il centro cittadino.

Piano di valorizzazione stazione di CAPACCIO SCALO
- Risoluzione, in tempi brevissimi, dell’annosa problematica inerente il deflusso di acqua sui marciapiedi;
- Individuazione del nuovo utilizzo da assegnare agli immobili del vecchio dipartimento;
- Realizzazione di un più adeguato e funzionale ingresso alla stazione;
- Creazione di nuove aree di parcheggio auto;
- Creazione di spazi a tema, interni ed esterni, utili alla valorizzazione della struttura ferroviaria in rapporto al contesto storico e sociale di Paestum;
- Creazione di spazi verdi, con aiuole, panchine ed aree attrezzate, al fine di rendere più gratificante e mirabile il benvenuto della Città dei Templi a turisti e viaggiatori;
- Allestimento di cartellonistica adeguata al fine di rendere più semplice l’orientamento di turisti e viaggiatori e l’annesso utilizzo del servizio ferroviario;
- Istituzione di un efficiente servizio di navetta per trasporto passeggeri verso l’area archeologica, i principali siti d’attrazione turistica ed il centro cittadino.

La presentazione dei due Piani di valorizzazione avverrà entro la fine del prossimo mese di marzo.
Grande la soddisfazione espressa dal primo cittadino capaccese, Pasquale Marino, per il positivo esito dell’incontro: “In un clima di grande collaborazione e concordia di vedute, abbiamo potuto verificare la grande disponibilità della RFI a trovare ed avviare, subito, soluzioni unanimi, fattibili ed efficaci al fine di dotare Capaccio Paestum di stazioni ferroviarie all’altezza di un sito di così grande rilevanza mondiale, con conseguente notevole tornaconto in efficienza del servizio, immagine, sviluppo turistico ed economico del territorio. L’ingegnere Lo Presti, che ringrazio personalmente, ci ha detto: ‘Mettete nero su bianco le stazioni che avete sempre sognato, e le realizzeremo insieme’. Ebbene, entro fine marzo lo faremo, nella felice consapevolezza che, dopo tanti anni di problemi e disagi, abbiamo finalmente compiuto il primo, importante passo verso un sogno. Anzi, due!”.
Per quanto riguarda la convenzione regolante i rapporti tra RFI ed il Comune di Capaccio per la realizzazione della viabilità alternativa al passaggio a livello di Paestum, sono stati verificati gli aspetti convenzionali e la possibilità di ottenere la proroga, senza costi aggiuntivi, per la realizzazione del sottopasso. Conclusivamente, si è tenuto un sopralluogo congiunto alle stazioni per verificare la fattibilità delle soluzioni discusse.

Capaccio Paestum, lì 12 febbraio 2008

Ufficio di Staff del Sindaco
L’addetto stampa
Alfonso Stile


Invece, chiude definitivamente la stazione di Capaccio Scalo.
Dopo Paestum, anche l'altra stazione sarà privata della sala di attesa, e di qualsiasi tipo di assistenza al viaggiatore.
In un territorio ad interesse turistico come il nostro, al posto di potenziare quelli che sono i servizi relativi alla mobilità, si dismettono anche quei pochi ed insufficienti che esistevano!
Grazie SINDACO ! Che bel piano di valorizzazione!

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